Negli ultimi anni il settore della bellezza ha subito una vera e propria rivoluzione: i consumatori sono sempre più informati sui prodotti e sulla loro composizione, e di pari passo il mercato si è ampliato, estendendo i suoi rami anche nel web.
Cosmesi, maquillage e profumi vengono sempre più acquistati negli e-store: si calcola che, in tutto il mondo, venga venduta una confezione del famosissimo Chanel n°5 ogni 30 secondi. Se può sembrare strano comprare un profumo senza averlo annusato in negozio, a ben pensarci questo dato è più normale di quanto appaia: le fragranze ci accompagna ed identificano, e se pur abbiamo le mensole piene di bottigliette flaconcini, finiamo sempre con l’indossare quei 3-5 eau de toilette o de parfume con cui ci sentiamo a nostro agio.
Dal punto di vista dell’acquirente la scelta degli e-commerce, incluse le profumerie web, va di pari passo con l’espandersi dello shopping online: niente traffico, niente code in fila alle casse, niente stress da sabato pomeriggio, insomma fa gola potersi concedere una coccola comodamente dal divano di casa. Il web è, insomma, fonte di opportunità reali da non lasciarsi scappare.
Ci si potrebbe chiedere a questo punto perché proprio profumi e non altri prodotti che stanno vivendo un periodo d’oro, come ad esempio quelli di elettronica. È presto detto: minore spazio per lo stoccaggio, maggiore margine di guadagno e facilità di imballaggio e spedizione.
Aprire una profumeria web: qualche consiglio
In generale è sempre bene partire con pochi pezzi diversificati: in questo modo il capitale necessario per creare l’inventario sarà ridotto, e potrai da subito capire che direzione far prendere alla tua attività.
La scelta è molto ampia: i classici intramontabili, quei profumi iconici che non passano mai di moda, le essenze naturali e biologiche, settore in forte crescita, e infine i profumi più particolari e di rara reperibilità. Potresti proprio pensare di specializzarti come la profumeria di nicchia D’Andrea, ossia qualificata in fragranze esclusive create da piccoli artigiani. Prodotti più ricercati e meno di massa, certo, ma il segreto di un’impresa di successo è anche quello si sapersi ritagliare uno spazio ancora poco esplorato.
Infine, cura il tuo sito web: semplicità, chiarezza e completezza di informazioni devono essere le principali linee guida. La stessa attenzione deve essere riposta nel cliente: creare contenuti interattivi, sondaggi sui profumi che vorrebbe trovare nell’e-shop, raccolta punti a premi, campioncini scelti al momento dell’ordine sono tutti servizi aggiunti che ti garantiscono la fidelizzazione.
Aprire una profumeria web: conviene?
Investire in un’attività online, e profumeria in particolare, con le accortezze di cui sopra, è una strada che conduce alla soddisfazione personale ed economica. In primis la convenienza sta nel risparmio, non da poco, dei costi legati all’affitto e al mantenimento di un locale commerciale, incluso l’eventuale personale.
Altro punto a favore è la pubblicità: un’attività fisica necessita di visibilità altrettanto concreta, cosa che si traduce in un posizionamento cittadino centrale o dislocato nei grossi centri commerciali, con relativi prezzi di locazione elevatissimi. L’alternativa è puntare sul marketing via radio o televisione, ma anche in questo caso, per un piccolo imprenditore novello, l’indebitamento è dietro l’angolo. Pur accettando che il piatto possa pendere più sui benefici che sui costi, la clientela sarebbe limitata a quella del centro abitato.
Le profumerie web, al contrario, possono contare su quell’incredibile risorsa gratuita che sono i social network: pagine e profili aziendali, aggiornati con i nuovi prodotti arrivati e promozioni per i clienti sono un mezzo molto efficace per allargare il proprio business. E, si capisce, si gode su internet di una clientela potenziale sparsa su tutto il territorio italiano, oltre che sul passaparola nei gruppi dedicati a questa categoria merceologica.
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