Oggi tratteremo un argomento che sicuramente interesserà molti, vale a dire come diventare carrozziere. In quest’articolo parleremo del percorso necessario per arrivare a svolgere la professione di carrozziere. Vedremo in questo articolo sia il lavoro del carrozziere che i requisiti richiesti dal mercato del lavoro a chi vuole lavoratore dipendente e quelli richiesti invece dalla legge per il responsabile tecnico d’officina d’autoriparazione, due figure professionali completamente diverse, per chi volesse aprire una ditta consigliamo oltre a leggere questo articolo, una vera e propria guida piena d’informazioni anche il servizio Consulenza Professione Regolamentata.
Il settore della carrozzerie è molto più ampio di quello che s’immagina infatti il carrozziere è coinvolto nei settori di attività della costruzione di veicoli personali, commerciali leggeri e industriali, nella loro riparazione e nella ricostruzione di veicoli d’epoca.
Il denominatore comune dell’allestitore, carrozziere e ricostruttore è facilitare il trasporto mediante automezzi di persone e merci nel rispetto delle norme internazionali, delle norme di sicurezza e dell’ambiente.
L’attività del carrozziere consiste in progettare, produrre o convertire veicoli rispondenti alla richiesta del cliente. Si rende conto la progettazione, preparazione, realizzazione di parti, assemblaggio di elementi e strutture, trattamento della superficie. È il garante di conformità del veicolo al codice della strada, lo restituisce standard se necessario, assicura l’implementazione e la manutenzione nel servizio e nell’assistenza clienti. Partecipa lo sviluppo di file di ricezione per i servizi mine per veicoli.
Carrozzeria
Il carrozziere interviene in tutti i tipi di riparazioni alla carrozzeria di veicoli su ruote. La sua l’attività consiste nella verifica della geometria dei veicoli, per riconformarli, per riparare i loro elementi e le loro strutture. Quindi dipinge il parti del corpo, prima del controllo e finalizzare tutto il suo intervento. Lo scopo del restauratore di veicoli d’epoca è ripristinare il telaio o la carrozzeria da a abilità manuale combinando strumenti meccanici e digitale oggi. Ciò consente di digitalizzare, disegnare, formare parti parzialmente o totalmente, al fine di partecipare alla conservazione del patrimonio automobilistico.
Chi è il carrozziere
Il Carrozziere è un professionista che conosce molto bene la tecnologia dei materiali, e svolge le seguenti funzioni:
- accettare le autovetture, valutare i danni, scrivere preventivi;
- smontare, rimontare, sostituire le parti della carrozzeria danneggiate;
- carteggiare, stuccare, cromare, lucidare e verniciare le vetture;
- assemblare le componenti metalliche;
- gestire gli ordinativi;
- contattare i periti o le compagnie assicurative;
- organizzare il servizio di assistenza clienti;
- eseguire gli obblighi amministrativi.
Quali sono le competenze del carrozziere?
- Comprendere l’ambiente professionale del carrozziere
- Comprendere le basi del design industriale
- Realizza assemblaggi termici
- Sostituire i vetri
- Sostituire o rimodellare un elemento della carrozzeria
- Eseguire una riparazione su un elemento della carrozzeria
- Diagnosticare le condizioni del veicolo
- Elementi di riparazione in materiali compositi
- Fare un preventivo del lavoro
- Controllare le basi e la marcia
- Restituire un veicolo e segnalare al cliente
- Eseguire assemblaggi meccanici e fisico-chimici
- Organizzare e implementare varie riparazioni in modo indipendente
- Eseguire una riparazione di una parte dalla diagnosi all’autocontrollo
- Stabilire un rapporto di attività
- Eseguire un’analisi del sistema
- Rimontare gli elementi dei circuiti elettrici ed elettronici
- Interpretare le connessioni meccaniche
- Gestire un’operazione di manutenzione
- Offrire una perizia su un veicolo
- Rendere conformi la struttura di un veicolo e la marcia
- Potenziamento di un impianto di climatizzazione
- Conoscere i processi di saldatura
- Offrire un servizio in base alle esigenze del cliente
- Preparazione per l’applicazione della vernice
- Analizza la qualità di un rivestimento dopo la verniciatura
- Migliorare la conformità dei sistemi di attuazione dell’energia
Qualità personali richieste ad un carrozziere
- Buona salute perché dovrai lavorare in luoghi rumorosi, polverosi e maleodoranti
- Non soffrire di allergie (a vernici, solventi, olio o polvere)
- Buona percezione del colore
- Buona vista e udito
- Buone condizioni e resistenza fisica perché dovrai lavorare in posizioni scomode e sollevare determinati carichi
- Buona manualità e manualità, dovrai maneggiare vari strumenti per svolgere il tuo lavoro
- Buona coordinazione occhio-mano
- Cura dei dettagli, meticolosità e precisione per ottenere un lavoro di qualità
- Autonomia e intraprendenza perché dovrai lavorare da solo
- Senso di responsabilità perché sarai responsabile delle buone condizioni del veicolo
Carrozziere offerte di lavoro
- Apprendista carrozziere (inizio carriera)
- Apprendista carrozziere di veicoli pesanti (ad inizio carriera)
- Apprendista verniciatore (all’inizio della sua carriera)
- Apprendista verniciatore di mezzi pesanti (a inizio carriera)
- Carrozzeria auto
- Carrozzeria di veicoli pesanti
- Estimatore del danno
- Installatore di componenti elettrici ed elettronici di veicoli
- Installatore di vetri automatici
- Carrozzeria di veicoli usati
- Verniciatore automobilistico
- Verniciatore veicoli pesanti
- Addetto all’adeguamento
- Professore di formazione professionale in carrozzeria (dopo alcuni anni di esperienza)
- Raddrizzatore di scatole e cornici
- Carrozzeria
- Tecnico in carrozzeria
- Formazione per Tecnico dei Veicoli (Forze Armate) offerta dalle Forze Armate
- Venditore di auto usate
Carrozziere i potenziali datori di lavoro
- Carrozzerie
- Officine di riparazione ammaccature
- Officine di riparazione e installazione vetri auto
- Centro riparazioni veicoli pesanti
- Centri di perizia veicoli
- Negozi di auto usate
- Concessionarie auto
- Concessionari di veicoli pesanti
- Fornitori di materiali per carrozzeria
- Officine di riparazione auto
- Produttori di carrozzerie
- Centri di formazione professionale
- Forze armate
Corso professionale di qualifica Carrozziere: cosa bisogna fare per diventare un carrozziere?
I requisiti per diventare responsabile tecnico di impresa di autoriparazione sono diversi da quelli per diventare carrozziere. È certamente raccomandabile frequentare uno specifico corso da carrozziere prima di cercare lavoro nel settore. L’esperienza può essere anche acquisita direttamente sul campo, ma non si potrà mai ottenere quella completezza e profondità che si consegue abbinando la teoria alla pratica.
Inoltre, frequentando subito un corso professionale, se non si è già frequentato una scuola superiore ad indirizzo tecnico o un corso di laurea, si comincia nel modo ideale poiché si è più appetibili al potenziale datore di lavoro in cerca di qualcuno rapidamente inseribile. Vediamo qualche alternativa.
Per chi aspira ad assumere nel tempo ruoli di responsabilità una laurea ingegneria è la scelta giusta. Ne trovi diverse su FioreRosalba.com tra:
- Corsi di laurea triennale ingegneria per diplomati
- Corsi di laurea magistrale ingegneria per laureati
Diplomi di maturità rilasciati dagli istituti tecnici industriali
- costruzioni aeronautiche
- industria metalmeccanica
- industria navalmeccanica
- aspirante alla direzione di macchine di navi merci
- tecnico delle industrie chimiche
- tecnico delle industrie meccaniche e dell’autoveicolo
Diplomi di maturità rilasciati dagli istituti tecnici settore tecnologico ad indirizzo meccanica, meccatronica ed energia
- articolazione meccanica e meccatronica
- articolazione logistica
Diploma si maturità professionale
settore industria e artigianato, indirizzo manutenzione e assistenza tecnica
Diplomi IeFP
Operatore alla riparazione dei veicoli a motore – indirizzo riparazione parti e sistemi meccanici ed elettromeccanici
Altri diplomi di scuola superiore
- Tecnico superiore per l’automazione ed i sistemi meccatronici
- Sistema energia (elettronica, elettrotecnica, automazione)
- Tecnico superiore per la gestione e la verifica di impianti energetici
- Tecnico superiore per l’approvvigionamento energetico e la costruzione di impianti
- Tecnico superiore per il risparmio energetico e l’edilizia sostenibile
Titoli e brevetti rilasciati dal ministero della difesa se dichiarati equipollenti
Formazione per adulti
Per chi è in cerca di una formazione più flessibile e senza vincoli:
Legge n. 224/2012 autoriparatori e responsabili tecnici di carrozzeria
Perché non è più come anni fa, la legge di riferimento
L’attività di autoriparazione (la categoria in cui rientra la professione di Carrozziere), è regolata dalla Legge n. 224/2012, entrata in vigore il 5 gennaio 2013 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 297 del 21/12/2012). Tale legge ha modificato la precedente Legge 122/1992, creando una nuova attività quella di carrozzeria
Ai fini di questa legge, l’attività di autoriparazione si distingue nelle attività di:
– meccatronica;
– carrozzeria;
– gommista.
L’attività di carrozzeria come le altre due prevede l’obbligatoria presenza di un responsabile tecnico, una persona che oltre a saper fare il mestiere ha determinati e stabili requisiti stabiliti dalle leggi.
I requisiti professionali del Responsabile Tecnico Carrozzeria
Titolo di studio ed Esperienze
Ricordiamo che le esperienze lavorative quali stage/tirocini, apprendistato, operaio generico, socio/titolare/amministratore generico, non concorrono a raggiungere i requisiti tecnici da dimostrare presso la Camera di Commercio.
Per diventare responsabile tecnico Carrozziere è necessario essere in possesso di uno dei seguenti requisiti:
- aver esercitato l’attività di autoriparazione come operaio qualificato alle dipendenze di imprese operanti nel settore negli ultimi 5 anni per almeno 3 anni (è sufficiente 1 anno se si è in possesso di titolo di studio tecnico-professionale pertinente);
- aver frequentato un corso regionale tecnico-pratico di qualificazione, seguito da almeno 1 anno di esercizio dell’attività di autoriparazione come operaio qualificato alle dipendenze di imprese operanti nel settore nell’arco degli ultimi 5 anni;
- aver conseguito un diploma di istruzione secondaria da carrozziere della durata di 5 anni o un diploma di laurea di 3 anni in materia tecnica pertinente;
- essere stati titolari o soci di imprese di autoriparazione per almeno 1 anno prima del 14/12/1994 (data dell’entrata in vigore del D.P.R. n. 387 del 18/4/94).
Questa tipologie d’aziende sono regolamentate anche all’estero dunque chi vuole trasferirsi ed aprire la sua ditta dovrà procedere con il riconoscimento dei titoli presso il Ministero di quel paese analogo al nostro Ministero dello Sviluppo Economico.
Come si documenta il possesso dei requisiti di responsabile tecnico
Allegando alla domanda da presentare alla Camera di Commercio tra gli altri documenti:
- copia del titolo di studio o certificato rilasciato dall’Istituto
- iscrizione INAIL
- copia UNILAV o attestato dell’Ufficio per l’Impiego UNILAV
Chi può essere Responsabile Tecnico di Carrozzeria di autoriparazione
Una persona che abbia tutti i requisiti in termini di titoli di studio ed esperienza lavorativa scelto tra:
- titolare di un’impresa individuale;
- socio/amministratore di società;
- dipendente dell’impresa;
- collaboratore familiare.
Ricordiamo che, a differenza del passato, il responsabile tecnico deve svolgere tale funzione per una sola impresa, e che la qualifica è incompatibile con ogni altra attività continuativa anche libero professionale tipo iscrizione albo ingegneri. Inoltre senza responsabile tecnico l’attività deve essere chiusa infatti “Se cessa l’unico responsabile tecnico dell’impresa, la stessa dovrà presentare denuncia di cessazione dell’attività o sospensione dell’attività (parere del Ministero dello Sviluppo Economico n. 184831 del 21.10.2014) ad esso collegata.”
La nomina del Responsabile Tecnico dev’essere comunicata dal titolare dell’impresa entro 30 giorni dall’inizio della collaborazione, presentando presso la Camera di Commercio i modelli Registri delle Imprese e la documentazione richiesta.
Nel caso venga svolta attività di carrozzeria da una struttura interna di impresa non del settore
Se un’impresa non del settore di autoriparazioni si avvale di propria struttura interna per la manutenzione dei propri autoveicoli, deve iscrivere nel R.E.A. il preposto alla gestione tecnica che, con i propri requisiti professionali, abilita la struttura tecnica interna stessa. Quindi anche chi non svolge attività per l’utenza finale deve mettersi a regola con questa nuova legge.
Se il tuo sogno è quello d’aprire un’attività in Italia o all’estero e vuoi verificare se hai tutti i requisiti per la nomina a responsabile tecnico ti consigliamo il nostro servizio di consulenza Consulenza Professione Regolamentata – FioreRosalba.com