Sviluppare in ambienti Windows in C richiede l’utilizzo di alcuni strumenti essenziali, oltre alla conoscenza del linguaggio di programmazione C. I tools da utilizzare sono giusto un paio, alcuni gratuiti e dalle dimensioni ridotte, in modo da ridurre al massimo le richieste di RAM e CPU. Ma quali sono questi strumenti e come si usano?
Compilatori, linker o debbugger, strumenti insomma che controllano eventuali errori e traducono le linee di programmazione scritte in C in un eseguibile contenente le istruzioni in linguaggio macchina e infine, ma non meno importante, lo strumento che permette l’inserimento delle varie righe d’istruzioni, ossia un editor di testi.
Questi sono gli strumenti indispensabili per iniziare con la programmazione
Per editor di testo si intende un qualsiasi programma che consenta di scrivere le righe di testo nel linguaggio C, non serve nulla di specifico, possono essere scritte tramite Word, Wordpad, blocco note, ma come detto prima, per ridurre al minimo il consumo di RAM e CPU, esistono degli editor non solo molto più leggeri rispetto a quelli più comuni, ma con dei comandi specifici per semplificare alcune funzioni durante la stesura delle istruzioni.
Compilatori e ambienti di sviluppo per Windows
Partiamo dall’ambiente di sviluppo più conosciuto in ambito Windows, ossia Microsoft Visual C++, uno strumento dalle enormi potenzialità e con tanti anni di esperienza alle spalle.
Tuttavia non è il migliore, basti pensare al fatto che in Visual C++ 6 si possono comunque sviluppare programmi funzionanti anche se non corretti, oppure che vanno in crash o in conflitto non appena vengono eseguiti.
A meno che di non sia richiesto l’utilizzo in ambienti professionali, si può fare a meno di Visual C++ per diversi motivi: ha un certo costo, è piuttosto difficile da usare almeno all’inizio, vista la mancanza di un manuale. L’interfaccia è comunque ben strutturata e presenta molte funzioni.
Borland C++
Si trova all’opposto rispetto a Visual C++ in quanto è uno tra i migliori sul mercato. Esistono due versioni, una freeware completamente gratuita ma con molte funzioni non disponibili e una a pagamento che offre un ambiente di sviluppo completo. Se si vogliono provare le potenzialità di questo strumento, anche la versione gratuita mostra già quali sono le possibilità del tool.
DevC++
È un ambiente di sviluppo che offre anche un editor integrato, quindi si parla di un prodotto completo. L’ultima versione stabile già testa e diffusa è la 4, mentre la 5 è ancora in Beta, ma comunque disponibile.
DJGPP
È una conversione del famoso GCC utilizzato in ambienti Unix e Linux e consente la compilazione di programmi in linguaggio C++ e C. Anche questo ambiente dispone di un editor dedicato, Rhide, molto simile all’editor utilizzato in Dos. Il bello di questo ambiente è che oltre a essere abbastanza completo, è anche completamente gratuito.
Editor e strumenti di testo
La ricerca dell’editor per lo sviluppo in C++ è un’operazione che non ruba molto tempo, la scelta quasi sempre ricade sull’editor del Dos, che nonostante sia datato è sempre uno strumento valido per le ottime funzioni base, la velocità che è la più alta tra tutti gli editor e la visualizzazione ben strutturata che suddivide in maniera perfetta le righe e le colonne, il ché rende più semplice l’individuazione degli errori segnalati dal compilatore.
jEdit
È un ottimo editor soprattutto per le trascrizioni in Java, ma molto utilizzato anche in C e C++. La particolarità di questo editor sta nella visualizzazione di highlight nel testo e la versatilità, infatti è compatibile con quasi tutti i sistemi operativi, mantenendo costante il livello delle sue prestazioni.
1st Page 2000
È uno degli editor di testo migliori in ambienti Windows, veloce, può aprire più file simultaneamente e ha anche la funzione highlight del testo, conteggio di righe e colonne e molto altro ancora. Viene utilizzato più comunemente come editor html, ma è uno strumento valido anche per la programmazione in C, C++ e Java.
Tutti i corsi STEM